WHAT SAY ABOUT ME
COSA DICONO DI ME
LOREDANA TRESTIN, DIRETTORE ARTISTICO E CURATRICE D’ARTE
“L’artista Italiana Michela Chiarizio manifesta una fusione inedita tra scienza e arte, una sintesi che nasce dal suo solido background in Biologia Molecolare. Sin dalla sua formazione scientifica, ha sviluppato un’attenzione particolare per i dettagli, che si riflette nella sua estetica rinascimentale e barocca e le sue opere, infatti, si collocano all’intersezione tra il rigore geometrico del primo e l’intensità drammatica del secondo, sperimentando una dualità che svela la complessità dell’esperienza umana.
Adottando il linguaggio che in Europa viene definito come “Fotografia Pittorica”, Michela trasforma lo studio fotografico in un ambiente creativo, una vera e propria bottega d’artista. In questo spazio, le sue muse, tessuti e oggetti di antiquariato, si combinano per creare scene statiche e dinamiche, dove la luce gioca un ruolo fondamentale nella resa finale.
La sua ricerca visiva non è soltanto un atto estetico, ma un viaggio che invita lo spettatore a riflettere sulla bellezza e sull’umanità, ponendo domande profonde sul fenomeno della vita”.
MERCHE MORIANA, CORDINATRICE ARTISTICA PROGETTO BORMIDA GOTICA
“Penso che quello che hanno in comune gli artisti che lavorano con questo tipo di fotografia “pittorica“ è un grande amore per la storia e nello specifico per la storia dell’arte. Questa è una delle ragioni per cui Michela è stata selezionata per il progetto Bormida Gotica, una residenza artistica per 5 fotografi pittorici internazionali che ha come scopo quello di avvicinare le persone al patrimonio culturale attraverso la creazione di opere d’arte contemporanea.
Per le sue opere, Michela ha esplorato la figura di Santa Apollonia di Alessandria e ha raffigurato il Santo Graal attraverso l'incontro della dama e del cavaliere. La dama tiene in mano una coppa, simbolo del suo potere femminile e fonte di ispirazione vitale, rappresentante il Graal. Nella creazione di queste opere, Michela si è ispirata agli affreschi dell'Antica Parrocchiale di San Martino in Lignera e alla Cappella del Castello dei Caldera.
La giuria del Parco Culturale Alta Langa seleziona una delle opere create durante la residenza da Michela come quella migliore per rappresentare la locandina dell’evento di presentazione del progetto”.
